WhatsApp, tre trucchi per leggere i vostri messaggi senza farlo sapere a chi ve li ha mandati

Diciamocelo: WhatsApp è uno strumento estremamente utile ma può essere anche estremamente scocciante.
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Di fatto, ci troviamo ad essere sempre (o quasi, possiamo pur sempre spegnere il telefono) reperibili e questo ha anche parecchi contro.
Anche perché magari non abbiamo una matta voglia di comunicare col prossimo ma ci sentiamo quasi in dovere di farlo e di rispondere se leggiamo i messaggi ché non c’è di peggio che lasciare qualcuno con le classiche spunte blu.
Ma sapete che c’è un modo per leggere “segretamente” i messaggi senza che il vostro interlocutore lo sappia?
In realtà i metodi sono tre, e ve li riportiamo di seguito:
il più banale, ed è valido per gli utenti sia di device Android che Apple, è legato alla disattivazione della conferma di lettura, opzione che di default è attivata su tutti i device.
Per disattivare la conferma di lettura basta andare dentro l’app di WhatsApp per poi andare su Impostazioni (opzione raggiungibile cliccando sui tre puntini in alto a destra) > Privacy > Conferme di lettura e lì disattivare l’opzione (come ci ricorda la stessa app: “Se l’opzione è disattivata, non potrai inviare o ricevere le conferme di lettura. Le conferme vengono sempre inviate per le chat di gruppo”. L’escamotage quindi non vale per le chat di gruppo).
Un altro modo per evitare che il vostro interlocutore sappia che avete letto il suo messaggio è attivare la modalità aereo dopo aver ricevuto un messaggio: interrompendo l’accesso dello smartphone a qualsiasi connessione (che sia 4G o WiFi) WhatsApp non registrerà che il messaggio è stato letto.
Infine il terzo metodo, valido solo per iPhone, è tenere premuto il messaggio quando viene visualizzato sullo schermo bloccato del telefono: verrà aperta una anteprima del testo completo, finché il vostro dito sarà premuto sullo schermo, ma il mittente non saprà mai che voi avete letto il messaggio in questione.
Una funzione geniale, nota anche come “modalità super invisibile”.