Cosa sono il deep web e dark web, e che differenza c’è tra loro?

Termini come “deep web” e “dark web” vengono spesso utilizzati da giornalisti, sceneggiatori e personalità pubbliche. Compaiono in conversazioni con gli amici e nei commenti sui social media e sono spesso considerati intercambiabili.
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Tuttavia vogliono dire due cose diverse e non sempre spaventose o malvagie. Facciamo chiarezza:
Il “normale” web
Il web normale o “chiaro” è quello che viene indicizzato dai motori di ricerca come Google e Bing. Contiene tutti i siti web comuni, raggiungibili tramite una semplice ricerca, privati e pubblici e che sono facilmente accessibili da tutti. Sebbene sembri infinito, soltanto il 5% circa dei contenuti online appartiene a questa categoria.
Il deep web
Il deep web è il livello successivo. Diversamente dal web normale, contiene tutti quei contenuti non indicizzati dai normali motori di ricerca ma che, comunque, sono tranquillamente accessibili a patto di conoscerne l’indirizzo.
I contenuti del deep web spaziano da cartelle mediche a scritti accademici, server pubblici ed archivi di aziende private ed è a questo livello che avviene lo scambio dati fra server. Il traffico di dati nel deep web è prevalentemente composto dalle seguenti categorie:
- queries (letteralmente interrogazioni, sono i protocolli di comunicazione tra server) dai database
- operazioni di iscrizione/login e in generale transazioni protette da password (usate comunemente da tutti noi)
- pagine accessibili a pagamento
- pagine non linkate da nessun’altra pagina (come appunto cartelle mediche, trattati ecc.)
- tecnologie come quella CAPTCHA (ovvero protocolli di sicurezza)
Si stima, in genere, che il deep web si 600 volte più vasto del normale web.
Il Dark Web
A differenza del web e del deep web, qui si trovano i contenuti volutamente resi invisibili ed inaccessibili. Questi contenuti non sono accessibili tramite i normali browser. Servono programmi appositi, come il browser Tor anche solo per accedervi.
L’etica e l’utilizzo di queste risorse è continuamente messa in discussione. Da un lato servizi come Tor e I2P esistono, almeno nominalmente, per garantire la sicurezza e l’anonimità sul web. Dall’altro lato il Dark Web è dove avvengono le transazioni clandestine, lo scambio di contenuti pornografici illegali ed ogni sorta di attività illegali, rivoluzionarie e/o terroristiche.
É altresì importante notare come questa sia forma di comunicazione più sicura per attivisti e dissidenti politici, talvolta impegnati in lotte contro regimi totalitari.
Il dark web è frequentato inoltre dai servizi segreti e dalla polizia di molti stati.