Come è nata l’e-mail? La storia della posta elettronica

Dalla scoperta del fuoco a quella dell’atomo, la comunicazione ha mantenuto un ruolo fondamentale nella sfera dei nostri bisogni. É quindi normale che, epoca dopo epoca, i metodi con cui avviene la comunicazione si siano evoluti ed ampliati costantemente.
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Come è normale che la posta elettronica, regina della comunicazione digitale, sia nata agli albori di internet insieme ad ARPANET.
I primi passi
Il primo tentativo di scambiare messaggi da computer a computer avviene nel 1965 con MAILBOX. Sviluppato all’università di Boston, l’applicazione permetteva di scambiare messaggi tra account studenteschi. Salvava però i messaggi soltanto sul computer in cui venivano scritti. Questo comportava che per visualizzarli il ricevente dovesse accedere MAILBOX su quel computer.
La prima email
L’invenzione dell’email deve attendere invece altri 6 anni: è nell’ottobre del 1971 Ray Tomlinson manda la prima email, dopo aver creato un programma apposito. Tomlinson inventa anche l’indirizzo email: i primi indirizzi sono composti dal nome del destinatario, la chiocciola ed il nome del computer, come RayTomlinson@computer1.
La “chiocciola”, letta come “a” o “al” è un simbolo utilizzato in contabilità per indicare al tasso di.
L’email, che Tomlinson aveva creato per puro divertimento, diventa in pochi anni il sistema più utilizzato di ARPANET. Nel 1974 infatti erano già centinaia i militari che lo utilizzavano nelle comunicazioni.
Dato il successo ottenuto, altri ricercatori iniziarono a sviluppare sistemi per migliorare il servizio. In particolare Shiva Ayyadurai inventò le caselle di posta in entrata e posta in uscita.
Le liste email (e le faccine)
Negli anni ’80 nascono le prime liste email, utilizzate per le conversazioni di gruppo ed in un certo qual modo antenate dei forum. A questo punto inizia a comparire il linguaggio delle emoticon, tramite cui esprimere il proprio stato d’animo.
La diffusione dell’email
La vera rivoluzione arrivò nella seconda metà degli anni ’90 con la diffusione degli ISP (fornitori di servizi internet) che, per la prima volta, connettevano persone in ogni angolo del mondo. Il primo servizio di posta elettronica fu Microsoft Outlook, nato nel 1992. Nel 1996 arrivarono anche Hotmail e Yahoo mail. L’email era ormai diventata uno dei mezzi principali di comunicazione.
Gmail è nata soltanto nel 2007, divenendo in poco tempo uno dei servizi più gettonati.
Lo Spam (e la posta elettronica odierna)
Oggigiorno l’email è un servizio utilizzato da tutti, su cui per altro si basa il sistema di accessi e credenziali alla maggior parte degli altri servizi su internet. Data la popolarità del servizio, inevitabilmente è arrivata la pubblicità sotto la forma di posta ripetitiva ed indesiderata.
L’origine del termine spam per descrivere questo fenomeno deriva da uno sketch dei Monty Python, in cui due commensali, seduti al tavolo di un ristorante, si fanno leggere il menù da un cameriere che ripropone lo spam (un tipo di prosciutto in scatola) con ogni piatto del menù.