Come recuperare file persi o cancellati con EaseUS Data Recovery Wizard

Per quanti backup si possano fare, non è insolito trovarsi nella situazione di aver perso dei file.

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Le motivazioni possono essere molteplici, come una cancellazione erronea da parte dell’utente, o un semplice guasto a un dispositivo di archiviazione. La situazione è comunque la medesima, abbiamo necessità di recuperare dei file da un dispositivo dove apparentemente non ci sono più.

Prima di portare il dispositivo da un tecnico o in un centro specializzato, possiamo tentare di recuperarli autonomamente, e con la procedura che vi mostreremo oggi è possibile verificare la fattibilità del recupero dati senza necessità di spendere soldi.

Perché abbiamo scelto EaseUS Data Recovery Wizard?

La nostra scelta ricade su questo programma dopo averne testati diversi, e non solo è molto facile da usare, ma è anche l’unico che di fatto è riuscito a recuperare i nostri dati. Abbiamo provato prima con TestDisk, il quale è molto difficile da usare non avendo un’interfaccia grafica e bisogna operare da linea di comando, e ha iniziato a recuperare migliaia e migliaia di file inutili e illeggibili. Dopo abbiamo testato il programma gratuito Recuva, che è più facile da usare rispetto al primo, ma comunque dopo una scansione durata ore non ha trovato i nostri file, ma anche lui migliaia di file inutili e illeggibili. Alla fine, abbiamo testato EaseUS Data Recovery Wizard, che ci ha permesso di recuperare tutti i file – e soprattutto abbiamo potuto testare la fattibilità del recupero prima di acquistare la licenza.

In quali casi abbiamo avuto bisogno di EaseUS Data Recovery Wizard?

  1. Abbiamo connesso l’hard disk di un vecchio computer tramite usb a un pc Windows funzionante, l’hard disk non veniva letto, e convinti non ci fosse alcun dato sul disco, abbiamo assegnato una lettera al disco per farlo rilevare al sistema operativo, ed effettuato una formattazione veloce. Perfetto, il disco è leggibile e bello vuoto. Peccato che dopo qualche secondo ci siamo accorti di aver confuso l’hard disk con un altro, e abbiamo cancellato tutti i dati da un disco che invece aveva sopra salvati file di lavoro importanti, e non avevamo ancora un backup. Lo spavento c’è stato, anche gli auto-insulti, ma per fortuna abbiamo risolto.
  2. Dovevamo recuperare dei file da un hard disk di un MacBook, ma avendo a disposizione solo computer Windows, il disco non veniva letto dal sistema operativo. EaseUS ha invece letto il disco e ci ha fatto copiare i file.

Questi sono stati i casi più complicati, ma ci siamo anche sbizzarriti a testare diverse memorie esterne, chiavette USB, schede SD, e i risultati sono stati sempre soddisfacenti.

EaseUS sulla pagina di Data Recovery Wizard menziona anche i seguenti possibili scenari:

  • File Eliminati Accidentalmente
  • Dischi Formattati
  • Cestino Svuotato
  • Partizioni Eliminate
  • Hard Disk Danneggiati
  • Attacchi da Malware
  • Crash del Sistema Operativo
  • RAW

Specifiche e prezzi del programma

Requisiti minimi di sistema

  • Spazio su Disco: almeno 32MB di spazio libero per l’installazione del programma
  • CPU: 1GHz (32bit or 64bit) o superiore
  • RAM: 1GB o più

File System supportati

  • FAT(FAT12,FAT16,FAT32)
  • exFAT
  • NTFS
  • NTFS5
  • ext2/ext3
  • HFS+
  • ReFS
  • APFS

Dispositivi supportati

  • PC/laptop
  • MacBook/iMac
  • Hard Drive
  • Disco Esterno
  • Scheda di memoria
  • Chiavetta USB
  • Fotocamera Digitale
  • Scheda SD
  • CF/XD/MMC card
  • iPod, MP3, MP4
  • Lettore video
  • Camcorder
  • RAID

Tipi di file supportati

  • Documenti
    DOC/DOCX, XLS/XLSX, PPT/PPTX, PDF, CWK, HTML/HTM, INDD, EPS, etc.
  • Immagini
    JPG/JPEG, TIFF/TIF, PNG, BMP, GIF, PSD, CRW, CR2, NEF, ORF, SR2, MRW, DCR , WMF, RAW, SWF, SVG , RAF, DNG, etc.
  • Video
    AVI, MOV, MP4, M4V, 3GP, 3G2, WMV, MKV, ASF, FLV, SWF, MPG, RM/RMVB, MPEG, etc.
  • Audio
    AIF/AIFF, M4A, MP3, WAV, WMA, APE, MID/MIDI, RealAudio, VQF,FLV, MKV, MPG, M4V, RM/RMVB, OGG, AAC, WMV,APE, etc.
  • Email
    PST, DBX, EMLX, etc. (Outlook, Outlook Express, etc.)
  • Altri File
    Come archivio (ZIP, RAR, SIT, ISO etc.), exe, html, SIT/SITX, FCPEVENT, DMG, abcddb, pkg, itl, olm, emlx, ipa, etc.

Sistemi operativi supportati

  • Windows 10/8.1/8/7/Vista/XP
  • Windows Server 2019/2016/2012/2008/2003
  • macOS 10.15(Catalina)macOS 10.14(Mojave)macOS 10.13macOS 10.12Mac OS X 10.11, 10.10, 10.9

Prezzi

Come menzionato sopra potete provare il programma prima di acquistarlo. Questo vi darà la possibilità di fare la scansione completa con EaseUS Data Recovery Wizard e di verificare se i vostri file sono visibili e recuperabili, ma per esportarli avrete necessità di acquistare una licenza.

I prezzi sono divisi in base alla durata della sottoscrizione, 66.69€ per un mese, 96.69€ per un anno, e 146.49€ la licenza a vita.

Al momento potete ricevere 50% di sconto acquistando la licenza annuale tramite questo link, quindi a meno dell’importo per la licenza mensile.

Come recuperare i dati con EaseUS Data Recovery Wizard

Per prima cosa, un accorgimento: Non salvate nessun altro file nella memoria in cui dovete recuperare i dati. Se i residui dei dati vengono sovrascritti da altri file, non saranno più recuperabili.

Se dovete recuperare dei file dallo stesso hard disk su cui è installato il sistema operativo, non scaricate nessun file se non il programma di recupero dati da installare.

La seconda cosa da tenere a mente, è che è altamente sconsigliato recuperare i file sullo stesso disco su cui erano salvati prima di essere persi, perché la procedura potrebbe sovrascrivere dei file non ancora recuperati. Usate quindi un secondo hard disk esterno o una chiavetta USB per salvare i dati recuperati.

Andate alla pagina di download di EaseUS Data Recovery Wizard per Windows, e cliccate su Prova Gratuita. Come già detto prima, in questo modo potrete verificare quali dati sono recuperabili prima di acquistare la licenza. Se invece state usando un Mac, scaricate il file da quest’altra pagina.

Una volta scaricato il file di installazione, eseguitelo e seguite la procedura guidata, quindi lanciate il programma.

La pagina iniziale in cui vi troverete vi darà, in alto, una lista dei vari dischi connessi al computer, e, in basso, l’opzione di scegliere di scansionare una cartella specifica del sistema operativo, ad esempio la cartella Desktop, Documenti, il Cestino, e così via:

Passando sui dischi o sulle cartelle con il mouse, apparirà l’opzione Scansione, e premendo il pulsante il programma farà partire prima una scansione rapida, poi una avanzata. Al termine, avrete a disposizione una struttura di file e cartelle come la seguente:

Qui potrete consultare i file prima di decidere di recuperarli. Cliccando un file con il tasto destro del mouse, è possibile lanciare l’anteprima per vedere di cosa si tratta:

Una volta scelto quali file recuperare, selezionateli, o selezionate direttamente le cartelle nella struttura di sinistra per recuperare tutto, quindi cliccate su Recupera in basso a destra.

Se non avete ancora acquistato la licenza, il programma vi chiederà di effettuare prima l’attivazione.

Vi ricordiamo che è possibile ottenere uno sconto del 50% sulla versione annuale usando il link menzionato sopra.

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