Chi è stato Bill English, l’uomo che ha co-inventato il mouse, morto a 91 anni

bill english mouse

Il co-creatore del mouse, William English, è morto all’età di 91 anni. Ad annunciare il suo decesso, avvenuto per insufficienza respiratoria, è stata la moglie Roberta. L’ingegnere e inventore era nato nel 1929 nel Kentucky e ha studiato ingegneria elettrica all’Università prima di arruolarsi nella Marina degli Stati Uniti.

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English realizzò il primo mouse nel 1963, usando un’idea proposta dal suo collega Doug Engelbart mentre i due lavoravano sui primi computer.

Bill English costruì il prototipo di mouse presso lo Stanford Research Institute, basandosi proprio sull’idea di Engelbart. La prima versione dell’odierno mouse era un blocco di legno con un solo pulsante, con sotto due ruote volanti con angoli di 90 gradi che avrebbero registrato movimenti verticali e laterali.

“Stavamo lavorando alla modifica del testo: l’obiettivo era un dispositivo in grado di selezionare caratteri e parole“, ha dichiarato English al Computer History Museum nel 1999.

Il mouse è stato mostrato per la prima volta in pubblico nel 1968, durante una dimostrazione, insieme a videoconferenze, elaborazione testi e collegamenti simili a quelli che usiamo oggi su Internet.

Perchè il nome “mouse”? Probabilmente perchè il cavo somigliava ad una coda, anche se c’è chi sottolinea che il cursore, all’epoca, era chiamato “gatto” e sembrava inseguire i movimenti del nuovo dispositivo.

Ma né Mr English né Engelbart sono mai riusciti a ricordare chi avesse deciso il nome del dispositivo, nè tantomeno il motivo.

Bill English viene anche ricordato come il creatore del sistema grafico di interfaccia utente desktop utilizzato da quasi tutti i computer moderni.

Nessuno dei due scienziati ha guadagnato grandi cifre per l’invenzione del mouse: i diritti di proprietà intellettuale sul brevetto sono scaduti nel 1987, prima che lo strumento diventasse uno dei dispositivi tecnologici più comuni sul pianeta.

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