Coronavirus, a che punto è Immuni? Arcuri: “Pronta per fine maggio”

Entro la fine del mese di maggio dovremmo finalmente avere a disposizione l’app Immuni, ovvero l’applicazione per il “contact tracing” su cui ha puntato il governo Conte per fronteggiare in maniera ancora più decisa l’emergenza coronavirus.

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A confermare l’arrivo di Immuni entro fine mese è il Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19, Domenico Arcuri. 

Intervenuto in audizione alla Commissione Trasporti e telecomunicazioni, Arcuri ha però tenuto a precisare che si tratta di una sua opinione e l’indicazione di fine maggio non può essere considerata ancora ufficiale.

“La App funziona se il tempo di attraversamento (dall’alert al tampone, ndr) sarà accorciato e se ad essa si accompagnerà la somministrazione dell’unico agente per individuare un individuo contagiato, che è il tampone“, ha poi aggiunto Arcuri, che ha ribadito come sia assolutamente necessario fare “molti più tamponi”.

“La App ha il fine di rendere più veloce e più certa natura, dimensione e popolazione dei contagi. Se non si fa subito un tampone la App non consegue il risultato per cui è stata pensata”, le parole del Commissario riportate anche dall’agenzia ANSA.

Arcuri ha poi affrontato anche il tema della privacy, garantendo che entro il 31 dicembre 2020 “tutti i dati personali trattati per la App di contact tracing vanno cancellati o resi definitivamente anonimi”.

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