La mappa del coronavirus contiene un malware che ruba password e dati della carta di credito

Anche durante l’emergenza coronavirus bisogna fare molta attenzione alle truffe che circolano sul web e che possono innescare malware nei nostri dispositivi.

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Ad esempio, sembra che una mappa riguardante proprio la diffusione dell’epidemia sia proprio un malware. Questa mappa, che sta circolando sui social network e anche su WhatsApp, sarebbe il malware AZORult: come la stragrande maggioranza dei malware, anche quest’ultimo appena segnalato ha come obiettivo principale il furto dei dati sensibili degli utenti.

Password, quindi, ma anche dati anagrafici, dati sui metodi di pagamento e molto altro ancora. Nascondere il malware all’interno di una mappa che indica la diffusione del coronavirus è certamente una mossa molto astuta, dato che l’epidemia è certamente l’argomento più cliccato in questi giorni.

La scoperta è stata fatta da Shai Alfasi, un ricercatore che lavora con il Reason Labs. AZORult, come riportato dallo stesso Alfasi, è un malware noto già da quattro anni e viene utilizzato non solo con lo scopo di rubare dati sensibili, ma anche per installare a sua volta nuovi malware.

Il ricercatore ha poi messo in guardia gli utenti. L’emergenza coronavirus è destinata a durare ancora per diverse settimane, pertanto è molto probabile che spuntino fuori altri malware “nascosti” in strumenti che riguardano l’epidemia.