Windows 7: Free Software Foundation chiede a Microsoft di renderlo Open Source

Windows 7 non riceverà più il supporto da parte di Microsoft, e questo è ormai un fatto noto. Sono passati dieci giorni da quando il sistema operativo ha raggiunto il “fine vita”, ma molte persone, per vari motivi, stanno decidendo di mantenerlo piuttosto che eseguire l’aggiornamento a Windows 10.
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Chiaramente, restare con Windows 7 significa non ricevere più gli aggiornamenti di sicurezza, ma la Free Software Foundation (FSF) potrebbe avere una soluzione. La FSF sta infatti suggerendo a Microsoft di “aggiornare” Windows 7 rendendolo open source, in modo tale da consentire alla community di “studiarlo e migliorarlo”.
L’organizzazione ha avviato una petizione per cercare di convincere il gigante di Redmond. “Il supporto Microsoft di Windows 7 è finito, ma la sua vita non deve finire – spiega la FSF – Chiediamo invece a Microsoft di sostituirlo, non hanno nulla da perdere”.
La FSF ritiene che Microsoft dovrebbe considerare la “End of Life” di Windows 7 come un’opportunità. D’altronde, come ricorda la stessa organizzazione, non sarebbe la prima volta che Microsoft rende le utility di Windows disponibili su base open source, anche se non è mai accaduto per una “roba grossa” come Windows 7.
La Free Software Foundation esorta infine Microsoft “a rispettare la libertà e la privacy dei propri utenti, evitando di fare esclusivamente marketing”.